Imminente il 65° Festival di Venezia

Ksenia Rappoport, vincitrice del David di Donatello 2007 come miglior attrice protagonista per La sconosciuta di Giuseppe Tornatore, sarà la madrina delle serate di apertura e chiusura della 65a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che si svolgerà al Lido dal 27 agosto al 6 settembre 2008, diretta da Marco Müller e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

La Mostra è dedicata a Youssef Chahine. In omaggio al grande cineasta egiziano, sarà proiettato in Sala Grande – domenica 31 agosto a mezzanotte – il suo capolavoro Bab el hadid (Cairo Station, 1958), interpretato da Chahine stesso.

Il Leone d’oro alla carriera è il premio più prestigioso assegnato dalla Biennale di Venezia: Ermanno Olmi lo riceverà il 5 settembre. Martedì 26 Agosto nel centro storico di Venezia (ore 21, Arena di Campo San Polo) con la proiezione del suo film Leone d’oro 1988 La leggenda del santo bevitore vi sarà la serata di preapertura del Festival. La proiezione de La leggenda del santo bevitore – tratto dall’omonimo racconto di Joseph Roth, sceneggiatura di Ermanno Olmi e Tullio Kezich, fotografia di Dante Spinotti, musiche di Igor Stravinskij, protagonista Rutger Hauer – sarà presentata dal Direttore della Mostra Marco Müller e dallo stesso Ermanno Olmi.

Il Festival si aprirà quest’anno con Burn After Reading, scritto e diretto da Joel e Ethan Coen, con George Clooney, Frances McDormand, John Malkovich, Tilda Swinton, Richard Jenkins e Brad Pitt: verrà presentato in anteprima mondiale la sera del 27 agosto nella Sala Grande del Palazzo del Cinema, a seguire la cerimonia di apertura della 65a Mostra.

Importante la serata di domenica 31 in Sala Pasinetti: a un anno dalla morte, Michelangelo Antonioni sarà ricordato con un documentario dal titolo “Antonioni su Antonioni”, un collage di interviste televisive che ritraggono non tanto il maestro quanto l’uomo. Ma il contributo della Cineteca di Bologna al Festival non si ferma qui. Presenterà “La Rabbia di Pasolini” realizzato da Giuseppe Bertolucci, e tre importanti restauri: “Anni difficili” di Luigi Zampa, “Fuoco!” di Gian Vittorio Baldi e “Il tempo si è fermato” di Ermanno Olmi.

Tra gli Eventi più importanti del Festival:
“Bellissima e Mamma Roma, due film per Anna Magnani” , mostra fotografica realizzata per rendere omaggio ad Anna Magnani, nel centenario della nascita, attraverso 50 foto in bianco e nero, realizzate dai fotografi di scena Paul Ronald (Bellissima) e Divo Cavicchioli (Mamma Roma).
Mercoledì 27 agosto – venerdì 5 settembre, ore 17.00 – Sala Tropicana – Hotel Westin Excelsior, Lido Philo – Cinema: immagini e mutazioni dell’ umano. Per il secondo anno si terrà un ciclo di incontri quotidiani con dieci filosofi.
Martedì 2 settembre, dalle ore 9.30 alle ore 13.30, sala Volpi, 6° Forum Internazionale sul Cinema Digitale, dal titolo The Industry of Digital Cinema: Contents that create Values.
Giovedì 4 settembre, ore 22.00, Sala Grande, prima mondiale della nuova versione di “Yuppi Du” (1975) di Adriano Celentano, restaurato e remissato. Saranno presenti l’attrice Claudia Mori e l’autore, regista e interprete Adriano Celentano.
Venerdì 5 settembre, cerimonia di consegna del Premio “Guglielmo Biraghi”, promosso dal SNGCI d’intesa con la Mostra del Cinema, ai giovani talenti del cinema italiano Luca Argentero, Isabella Ragonese, Andrea Miglio Risi e Valentina Lodovini. A Giuliano Montaldo, viene invece conferito il Premio Bianchi.

Ecco qualche numero della manifestazione: 49 lungometraggi in prima mondiale, 3 cortometraggi in prima mondiale, 5 lungometraggi in prima internazionale.
Le sezioni saranno: Concorso Venezia 65, Nuovi Orizzonti (anche Eventi), Fuori Concorso (anche Eventi).

Questa la composizione della giuria internazionale per Venezia 65:
Wim Wenders (Germani, regista, Presidente), Juriy Arabov (Russia, sceneggiatore), Valeria Golino (Italia, attrice), Douglas Gordon (Scozia, artista), Lucrecia Martel (Argentina, regista), John Landis (USA, regista), Johnnie To (Hong Kong/Cina, regista).

Sarà dedicato a Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato (1946 – 1975) il nuovo cantiere di riproposte e restauri della 65. Mostra Internazionale .

Un inedito allestimento, con al centro tre Leoni d’oro in volo verso il nuovo Palazzo, è stato ideato quest’anno da Dante Ferretti per la scenografia del Festival.