Ennio Morricone: Auguri, Maestro!

Lunedì 10 Novembre ha compiuto 80 anni. Più di cinquant’anni di splendida carriera, oltre cinquecento colonne sonore, innumerevoli opere teatrali, lavori sinfonici, composizioni corali, musica da camera…

Scrive Chiara Papaccio: “La musica e il cinema si accompagnano da sempre, ma in qualche caso vanno più d’accordo del solito. Succede regolarmente con Ennio Morricone: la sua musica per decenni ha nobilitato anche film che non erano capolavori e li ha trasformati in tali, se non per i critici almeno per il pubblico…”.

80 anni e gli impegni non finiscono, anzi. Ultimata la colonna sonora di “Resolution 819” di Giacomo Battiato (premiato all’ultimo Festival di Roma), è ora alle prese con “Baaria” di Giuseppe Tornatore e “Inglorious Basterds” di Quentin Tarantino.
In suo onore si è tenuto Lunedì un concerto evento nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma: eseguita in prima assoluta la composizione, testi di Bruno Cagli (presidente dell’Accademia di SantaCecilia), “Melodie dal Silenzio”.

Ennio Morricone (“ambasciatore d’Italia nel mondo” ha detto Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma), nato nella capitale il 10 Novembre 1928, si è diplomato in tromba nel 1946 e, nel 1954, in composizione sotto la guida di Goffredo Petrassi. Ha affrontato tutte le forma musicali ma è il cinema ad averlo reso universalmente celebre (prima colonna sonora: “Il Federale” di Luciano Salce del 1961).
Nel 1995 è stato premiato a Venezia con il Leone d’oro e nel 2007 con l’Oscar alla carriera (consegnatogli da Clint Eastwood “per i suoi magnifici e sfaccettati contributi nell’arte della musica per film”). Ma i premi e i riconoscimenti non si contano:
8 Nastri d’argento, 5 Bafta, 5 nomination all’Oscar, 7 David di Donatello, 3 Golden Globe, 1 Grammy award, 1 European film award, 27 Dischi d’oro e 7 Dischi di platino…

Hanno detto di lui:
“…Un momento di intensa emozione (…) E la lunga “standing ovation” che tutta Hollywood ha tributato a questo nostro grandissimo artista ha testimoniato nella maniera migliore la grande zza e la popolarità della sua musica. L’Oscar è il meritato premio per un artista che ha contribuito a far sognare ed emozionare milioni e milioni di persone intutto il mondo. Roma si alza in piedi per applaudire un grande italiano” (Walter Veltroni).

“…meglio tardi che mai…” (Carlo Verdone sull’Oscar alla carriera a Morricone).

“Musicista di rigorosa impostazione classica, Morricone non ha sdegnato di dedicarsi al cinema popolare; ha messo in opera grandi orchestre e complessi piccolissimi, esaltato l’epopea e assaporato l’intimismo, sempre ed è questa la lezione più importante) al servizio del film prima che di se stesso” (Tullio Kezich).

“Come lui ce ne sono veramente pochi, e tutti coloro che hanno cercato di imitare il suo talento hanno fallito o comunque non hanno certo raggiunto la sua posizione” (Francesco Manca).

“…è capace di farsi interprete del senso interiore dei film più vari, dal romantico al politico, dal western al thriller, accompagnando con la sua creatività tutto il miglior cinema mondiale” (Il Sole 24 Ore).

auguri,maestro