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La Terrazza sul Lago (2008) di Neil LaBute

RECENSIONE E SCHEDA: La Terrazza sul Lago (2008) di Neil LaBute. La California brucia, perlomeno nell’immaginario di Neil LaBute. E’ forse in quell’incendio in continua espansione che risiede l’essenza del film. Una furia direttamente proporzionale allo scaldarsi degli eventi, che ci conduce verso un finale fortemente evocativo. Storia di razzismo per le strade del quartiere Lakeview Terrace…

Per capire bene gli intenti di un film come Lakeview Terrace bisogna partire dal titolo, ma la traduzione italiana è più che mai forviante.
Non esiste infatti nessuna fantomatica terrazza sul lago all’interno della storia. Lakeview Terrace è il nome di una zona residenziale, teatro nel 1991 di un evento mediatico senza precedenti. E’ infatti su quelle strade che Rodney King, tassista afroamericano, è stato selvaggiamente picchiato dai poliziotti bianchi che lo avevano fermato per eccesso di velocità.
Un episodio che ha fatto il giro del mondo, portando ad una presa di coscienza poco consolatoria su tematiche terribilmente attuali come l’intolleranza razziale e le possibili conseguenze del potere, qualunque esso sia.
Argomenti presenti anche nel film di LaBute, che usa le regole del thriller per ribaltarne i punti di vista.
Qui è il bianco a non essere accettato, che “può anche ascoltare tutta la musica Rap che vuole, ma non sarà mai un nero”.
E’ quello che succede al povero Chris, la cui unica colpa è quella di aver sposato una donna di colore, ottenendo l’indifferenza del suocero e l’intolleranza del vicino di casa.
Intolleranza messa lì non per provocare, ma per evidenziare quanto le barriere culturali siano difficilmente superabili, soprattutto all’interno del nostro personale (o presunto tale) microcosmo.
Per questo non devono stupire quelle fiamme che, sul finale, sembrano prendere il sopravvento.
Alcuni la chiamano Giustizia Divina, altri Deus ex Machina.

Sulla scia dell’Abuso di potere di Jonathan Kaplan, Samuel L. Jackson ricalca le gesta un tempo di Ray Liotta, risultando inquietante ad ogni minima occhiata.
Certo, alcuni spunti sono pretestuosi, ma la sua manovra di stalking è più che mai efficace, merito anche di una regia che tende a sottolineare i dettagli senza enfatizzarli.

SCHEDA

Titolo Originale: Lakeview Terrace
Regia: Neil LaBute
Sceneggiatura: David Loughery, Howard Korder
Cast: Samuel L. Jackson (Abel Turner), Patrick Wilson (Chris Mattson), Kerry Washington (Lisa Mattson), Robert Pine (Capitano WentWorth), Justin Chambers (Donnie Eaton), Ron Glass (Arold Perreau), Jay Hernandez (Javier Villareal)
Produzione: Overbrook Entertainment, Sony/Screen Gems
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Paese: USA (2008)
Genere: Thriller, Drammatico, Crimine
Durata: 110′
Tipologia: Lungometraggio
Uscita Italia: 31 Ottobre 2008
Uscita USA: 19 Settembre 2008

Sito Ufficiale – Sito Italiano

Trama:
La casa dei sogni si rivela un vero e proprio incubo per Chris (Patrick Wilson) e Lisa (Kerry Washington), giovane coppia di sposi. Causa di tutto un vicino ficcanaso (Samuel L. Jackson) e dalla mentalità chiusa, poco incline ad accettare unioni interrazziali. Nel frattempo un incendio consuma i territori circostanti e lentamente si avvicina.

Note:

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