Caricamento Cerca

La scomparsa di Van Johnson

vanjohnson1

A Nyack, un piccolo centro per anziani vicino New York, si e’ spento venerdì 12 dicembre. Probabilmente ai giovani il suo nome non dice molto, ma ai suoi tempi era considerato uno degli attori più affascinanti di Hollywood: sicuramente uno degli attori più popolari degli anni Quaranta e Cinquanta.


Van Johnson, alto, rosso di capelli, elegante,  incarnazione dell’All American Boy (Comingsoon). Il vero nome era Charles Van Johnson: i genitori appartenevano a famiglie di immigrati (la madre era di origini olandesi e tedesche, il padre era svedese).
vanjohnsonDa loro eredita i colori, capelli rossi, le lentiggini, gli occhi chiari, i lineamenti delicati… tutti quegli elementi che lo faranno amare molto dal pubblico femminile di tutto il mondo..

Innumerevoli i film che ha interpretato e di tutti i generi, commedie avventura guerra drammi…(basti pensare a “Due ragazze e un marinaio”, uno dei più grandi successi nel dopoguerra (con June Allyson), a “Brigadoon”, uno dei gioielli di Vincente Minnelli (con Gene Kelly e Cyd Charisse), al celebre “L’ammutinamento del Caine” che ne esaltò le doti drammatiche (con Humphrey Bogart)), a “L’ultima volta che vidi Parigi” (con Elizabeth Taylor) e a “La fine dell’avventura” (con Deborah Kerr), due dei più famosi melò della storia del cinema…

Van Johnson non era molto gradito dalla critica, ma il pubblico lo amava.
Con quella faccia da bravo ragazzo, lo sguardo sempre sorridente, eternamente giovane, per lo spettatore medio l’attore rappresentava l’amico della porta accanto, l’immagine stessa della rinascita americana post-bellica.

COMMENTA CON ACCOUNT FACEBOOK:

Devi effettuare il log in per inviare un commento.

Contenuto Correlato