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Religiolus – Vedere per credere (2008) di Larry Charles

ReligiolusRECENSIONE E SCHEDA: ReligiolusVedere per Credere (2008) di Larry Charles. Grande successo al Festival di Toronto, giudizi positivi di molti critici: Movieplayer: “Sfruttando unicamente la logica, la riflessione, la Storia e il suo strafottente talento di showman Bill Maher riesce a dipingere un affresco a dir poco agghiacciante della nostra società, a raccontare le religioni come le più grosse fandonie che l’uomo sia riuscito mai a creare”. Dazebao: “…offre continui spunti di riflessione sul rapporto tra uomo e fede ma anche fra religione e politica”.

La Stampa: “Sgangherato ma divertente… Uno scherzo non astioso, buffo e irrispettoso…”.
La Repubblica: “Un film-documentario divertente e tosto… L´aggressività, lo scherno, la diffidenza, il dubbio messi in campo nel corso di questa stravagante inchiesta – e comunque espressi senza mai negare agli interlocutori tutte le possibilità di spiegarsi e difendersi – sarebbero impensabili in un paese così dipendente, come è il nostro, dall´autorità religiosa”.
Il Corriere della Sera: “Irresistibile. Non occorre essere atei, basta illuministi, per apprezzare questo documentario divertentissimo”.

Religulous -Poster - USAIl titolo evidenzia l’intento del film: mettere in ridicolo il concetto di religione, in nome della razionalità che deve primeggiare su qualsiasi credenza più o meno superstiziosa (indovinatissima la sfrontata locandina italiana che raffigura tre scimmie che portano al collo la croce cristiana, la mezzaluna islamica, la croce di David).
Si ride molto grazie alla verve e alle domande dissacranti del celebre comico televisivo Bill Maher (qui sceneggiatore), ma si riflette anche su come, nella storia, le religioni siano state spesso cause di odi ed eccidi (il poster americano, vincitore ai Golden trailer Awards, mostra il volto dello showman americano impresso su un toast al grido di “Sentite odore di bruciato?”).

Certamente molti spettatori non condivideranno l’assunto del film: offesi, parleranno di dileggio gratuito, mancanza di dibattito, partigianeria, oltraggio. Ma Religiolus – Vedere per credere non è una lezione accademica, è semplicemente l’esplicazione del punto di vista (certamente irriverente, spesso acido e insolente) di un comico scettico e di un regista anticonformista che pongono interrogativi non gratuiti e che tutti noi dovremmo far nostri.
Viene fuori il ritratto di un mondo che tende poco a ragionare con la propria testa, permeato di superficialità piuttosto che di sostanza, propenso più alla fantascienza e alla favola che alla saggezza.

Ispirato allo stile satirico e sferzante di Michael Moore (il creatore dell’era moderna del documentario), abbiamo un’opera on the road incisiva e dissacrante (qualcuno l’ha definita “feroce”) sui tre grandi monoteismi che imperano da secoli e sulle contraddizioni e debolezze di molti loro seguaci, spesso assurdi ingenui e alieni da ogni logica.
Un docu-film per “atei, agnostici curiosi… o per credenti e praticanti muniti di un grande senso dell’umorismo” (Luciana Morelli), un lavoro che andrebbe visto anche per il suo opporsi a ogni tipo di fanatismo, di fondamentalismo, di dogmatismo, di intolleranza (e cosa c‘è di più importante oggi?).

Uscendo dalla sala, viene da ripetere le giuste parole di Renato Massaccesi:  “a quanto dicono, quasi duemila anni fa sulla croce c’è finito un uomo di cui spesso ci si ricorda soltanto il nome e non quello che ha veramente predicato, un nome che purtroppo è diventato soltanto la bandiera di una brutta politica. Ma brutta veramente”.

ps
Da sottolineare che i rappresentanti di fedi grandemente diffuse nel mondo occidentale (Vaticano, Scientology, chiesa Mormone) hanno rifiutato di farsi intervistare.

SCHEDA

Religiolus - Locandina - ItaliaTitolo Originale: Religulous
Regia: Larry Charles
Sceneggiatura: Bill Maher
Cast: Bill Maher, Andrew Newberg, Jose Luis De Jesus Miranda, George W. Bush, Kirk Cameron
Produzione: Thousand Words
Distribuzione: Eagle Pictures
Paese: USA (2008)
Genere: Documentario
Durata: 101′ circa
Tipologia: Lungometraggio
Uscita Italia: 13 Febbraio 2009
Uscita USA: 01 Ottobre 2008

Sito Ufficiale

Trama:
Il mondo delle superstizioni religiose viste con lo sguardo dissacrante del comico americano Bill Maher. Maher applica la sua proverbiale onestà e il suo tipico senso dell’ironia al tema della fede: un provocatorio e turbolento viaggio spirituale.

Note:

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