Sylvain Chomet torna con il film The Illusionist

Fino ad ora passato in sordina, eppure ieri è stato presentato al Festival del cinema di Berlino il nuovo lungometraggio d‘animazione targato Sylvain Chomet, il regista francese del delizioso e unico Appuntamento a Belleville. Il nuovo film si intitola The Illusionist (tradotto: L’Illusionista. Ovviamente senza nulla a che fare con l’omonimo del 2006 di Neil Burger).

Il film The Illusionist è addirittura ispirato da una sceneggiatura non girata di Jacques Tati (Le Vacanze di Monsieur Hulot, Play Time – Tempo di Divertimento), storico regista e attore comico in attività dal 1938 al 1978. Il racconto narra la storia, un poco malinconica, di un illusionista anziano ed una ragazza, “le cui strade si incrociano sullo sfondo di un’epoca di cambiamento”.

Alla nostra fonte si può reperire un’interessante intervista al regista Sylvain Chomet e suoi collaboratori, della quale vi riportiamo a seguire alcuni punti fondamentali.

Lo stesso regista Chomet definisce il materiale di partenza di Tati come poetico e suggestivo. Il film si presenta anche come un omaggio, più o meno diretto, allo stesso Jacques Tati ma principalmente alla sua “anima” più che alla sua “persona”. Infatti Chomet si dice ben attento ad evitare di riprodurre un personaggio identico al Tati, seppur riportandone l’eleganza anche sul grande schermo.

La tecnica è quella della vecchia scuola. Tutto disegnato a mano, solo dopo rifinito e rimpolpato con qualche effetto. Ma niente 3D. Mentre il linguaggio utilizzato nel film è un mix fantasioso di lingue che va a formare una lingua inesistente e che impedisce ai protagonisti di comunicare tra loro. Se il dialogo classico è assente, avremo di che parlare con musica ed effetti sonori, definiti molto importanti. Un pò come in Appuntamento a Belleville erano la musica e i suoni a farla da padroni, senza che si sentisse il bisogno di nient’altro.

La data di uscita del film è prevista per Maggio 2010 in Francia, mentre ieri è stato in Germania al Festival. Speriamo che arrivi entro l’anno anche in Italia.

Fonte: MoviePlayer