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Film della Settimana: My Son My Son What Have Ye Done (2009)

IL SUGGERIMENTO DELLA SETTIMANA. Il film da recuperare questa volta è My Son, My Son, What Have Ye Done (2009) di Werner Herzog e prodotto da David Lynch. Un film drammatico, un giallo dell’anima che sovverte i canoni narrativi del “chi è il colpevole?”, come ben cita la tag line “Il mistero non è chi, ma perchè?”. Una piccola cosa comunque non da sottovalutare, infatti saremo chiamati ad interrogarci sul perchè, sulla psiche del protagonista piuttosto che sul chi è stato o sul come ha fatto.

Il film ha sostanzialmente diviso la critica in chi lo considera un’occasione sprecata e in che ne esalta i meriti registici e contenutistici (a mio avviso decisamente apprezzabili). Senza dare sentenze definitive, mi sento senz’altro di consigliarlo come visione da non perdere. Il cinema di Herzog sembra possa rientrare in toto in questo consiglio.

In My Son My Son abbiamo il cinema che traccia letteralmente una linea di confine tra razionalità e follia (la soglia di casa McCullum) ma scavando vi si trova ben di più e ciò che appaga nelle visioni successive sono senz’altro i diversi livelli di lettura possibili e, comunque, le riflessioni e la profondità da riscontrare.

Il protagonista Brad McCullum (Michael Shannon), ragazzo capace di spingersi all’estremo e poi tirarsi indietro indotto da una qualche illuminazione religiosa, soffre le attenzioni e i modi di una madre castratrice dalla quale non riesce a distaccarsi nemmeno grazie alla fidanzata (ottima Chloe Sevigny). Sempre più distaccato dal mondo comune, troverà la giusta catarsi interpretando una tragedia a teatro dove il protagonista uccide la madre, cosa che ricalcherà nella realtà fin dai primi minuti del film, dopo i quali il regista ci porterà alla ricerca a ritroso, nella vita e nella mente di Brad, per capirne l’evoluzione fino al brutale omicidio della madre.

Tanto si può trovare all’interno di questo film e non è solo un contrapporsi di razionalità e follia ad essere messo in scena ma un uomo che semplicemente ha perso punti di riferimento in un mondo che pare allontanarsi da lui e che sembra riuscire a mettere a fuoco, a vivere nel modo giusto, solamente restando fermo, o cercando di fermarsi o nell’illusione di metterlo in pausa. Importantissimi i fermo immagine, le scale mobili, i rallenty. Un’opera dove tutto si tiene seppur ad una prima visione può lasciare disorientati fin quasi a farvi invocare una sorta di fermo immagine alla Brad per carpirne le diverse sfumature e concetti, mai urlati, nascosti nell’evolversi della narrazione.

Non di meno il ritornello “ingannali e truffali” ricorrente nel film citato dal protagonista Brad che offre di per sè (anche se può non sembrare nell’immediato), in ragione di tutta la narrazione e messa in scena, altri livelli di lettura aggiuntivi e, allo stesso tempo, si inserisce bene anche in quelli più superficiali.

Chi cerca solo divertimento fine a sè stesso, può restare alla larga da Herzog in genere e soprattutto da questo film anche se, d’altra parte, il divertimento è assicurato per i cinefili e curiosi che potranno godere di una poetica intensa e originale che, in fondo, potrebbe parlare di tutta l’umanità. Insomma, un film da non lasciar cadere nel dimenticatoio. Lasciamo il nostro pallone da basket, in attesa che un bambino lo trovi…

INFORMAZIONI SUL FILM

Trama: Ispirato da vicende reali, My Son, My Son, What Have Ye Done è la storia di un mito antico e di una moderna follia. Brad McCullum, un aspirante attore che recita in una tragedia greca, commette nella realtà il crimine che deve mettere in scena sul palcoscenico: uccide la madre. Il film si apre nel momento in cui agenti di polizia giungono sulla scena di un delitto trovando una donna anziana in una pozza di sangue. Davanti alla casa sono radunati vicini curiosi e stupefatti. Il presunto colpevole si è barricato in un edificio dall’altra parte della strada e a quanto pare ha con sé degli ostaggi. Arrivano i due amici cui Brad ha telefonato nelle prime ore del mattino, ma ormai è troppo tardi. Mentre assieme ai vicini cercano di capire quanto è successo, raccontano la loro storia agli investigatori che si occupano del delitto

Regia: Werner Herzog

Cast: Chloe Sevigny (Ingrid) | Willem Dafoe (Detective Hank Havenhurst) | Michael Shannon (Brad McCullum) | Brad Dourif (zio Ted) | Michael Pena (detective Vargas) | Grace Zabriskie (Mrs. McCullum) | Udo Kier (Lee Meyers)

Durata: 91′

Uscita: 10 Settembre 2010 (Italia, cinema) – Disponibile in DVD

Trailer

SCHEDA COMPLETA

RUBRICA – FILM DELLA SETTIMANA: Tramite questi spazi andrò periodicamente a proporvi un film, cercando principalmente di attingere da pellicole relativamente recenti (anche se non sono escluse eccezioni). Un film da recuperare, da vedere o rivedere. Un suggerimento su cosa non farsi sfuggire che potrebbe essere stato perso di vista e, in breve, il perchè. Ma questo film si merita di essere “Il film della settimana” da recuperare? Tutte le scelte le potrete commentare, come al solito, direttamente a fondo articolo.

Fonte: Cineocchio

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1 commento a Film della Settimana: My Son My Son What Have Ye Done (2009)

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