Halo il film, tra incertezze e desideri

Da molto tempo si vocifera dell’adattamento del videogioco Halo (o del libro omonimo che narra le vicende di Master chief 117 nel fantascientifico futuro) per il grande schermo. 

Tempo addietro era già arrivata la smentita, sostenendo che non si sarebbe più fatto nulla a riguardo. Di fatti uno dei primi progetti per il film è morto ma, in questo mese, lo sceneggiatore Stuart Beattie (che ha scritto ultimamente la sceneggiature per G.I. Joe) ha concluso di scrivere uno script di sua iniziativa tratto dal romanzo Halo: Fall of Reach di Eric Nylund.

Per il primo progetto, poi andato in fumo, il regista sarebbe dovuto essere Neill Blomkamp e alla produzione ci sarebbe dovuto essere Peter Jackson , tuttora dentro al progetto. Stuart Beatti è un fan di Halo e ha dichiarato in più circostanze che vorrebbe vederlo giungere al cinema, ecco spiegato forse il suo impegno per la sceneggiatura, sperando che qualcuno la compri. Meglio se Peter Jackson.

Neill Blomkamp pensa appunto che il film prima o poi verrà realizzato, anche se il precedente progetto è stato soppresso. Le nuove intenzioni vedono sempre Neill Blomkamp alla regia e Peter Jackson alla produzione. Vedremo se Beattie riuscirà a far utilizzare la propria sceneggiatura e se così i lavori avranno inizio.

I precedenti adattamenti, da videogioco a cinema, sono stati molto scarsi, deludenti e quasi delle prese in giro nei casi peggiori. Halo però ha anche un romanzo alle spalle a dare spessore alle possibilità della trama, oltre a un’utenza massiccia nel numero per rassicurare sui potenziali incassi. Dunque fra incertezze e desideri, anche degli stessi addetti ai lavori, non ci resta che attendere nuovi sviluppi che non mancheremo di segnalarvi.