Quantum of Solace (2008) di Marc Forster

RECENSIONE E SCHEDA: Quantum of Solace (2008) di Marc Forster. Il film  inizia un’ora dopo la conclusione di Casino Royale: rappresenta il primo sequel in assoluto della storia dell’agente segreto 007 più famoso al mondo, James Bond. È il ventiduesimo capitolo della saga, scritta dalla penna di Ian Fleming.

Due film da record, due film assolutamente rivoluzionari per il personaggio stesso di 007, in cui tutto stravolge la fantasia costruita su di lui da parte di milioni di fan.

I produttori Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, partendo dalla convinzione che “non ci sono regole per gestire la serie”, con Casino Royale, avevano ritenuto che fosse giunto il tempo di ripartire da zero, mostrando gli inizi di Bond in forza all’M16, una spia che ha appena ottenuto “la licenza 00”, cioè “l’abilitazione” ad uccidere. Quindi, ci siamo trovati di fronte un agente segreto, meno sofisticatamente raffinato, meno aristocraticamente imbellettato, ma molto più acerbo, duro, una macchina da guerra indisciplinata. Un eroe che sbaglia, spesso, che si ribella, altrettanto spesso; un eroe di cui si vedono, senza imbarazzo, le ferite, fisiche e psicologiche. Lo stravolgimento non è solo temporale, ma anche somatico: per la prima volta vediamo un James Bond biondo e con gli occhi azzurri, interpretato da Daniel Craig, che ha riscosso un enorme successo nel ruolo che fu, tra gli altri, dell’affascinante Sean Connery e dell’elegante Pierce Brosnan.

Il titolo, Quantum of Solace, deriva da un racconto di Ian Fleming, e, in questo contesto, significa che un rapporto non può essere salvato se non c’è un po’ di conforto tra le due parti. Quantum è da intendersi come quantità, e solace come conforto. Bond cerca un po’ di conforto dopo le sue esperienze in Casino Royale, Quantum è il nome dell’organizzazione criminale del film.

Martin Campbell, regista di Casino Royale, ha scoperto un Bond energico ed egocentrico, ma disposto a mollare tutto per amore. E proprio da quell’ amore è stato tradito. Marc Forster, il sensibile regista de Il Cacciatore di Aquiloni, affronta con Quantum of Solace una storia di forte impatto; ha in eredità un Bond profondamente ferito nell’orgoglio, tradito da Vesper, la donna che più ha amato fino ad allora. Forster è riuscito a creare valide, tumultuose e irresistibili sequenze di azioni mozzafiato collegate tra di loro, dove Bond senza indugio corre, insegue, salta, cade, si rialza.

Il lavoro di intelligence che sta seguendo collega un agente M16, che tradito l’agenzia, ha un conto bancario a Haiti. Cercando di scoprire la fitta trama, in cui Vesper era coinvolta, 007 si trova ad affrontare un istinto che pretende, senza sentir ragione, di trasformare la sua missione in una questione personale. L’agente segreto che vediamo sullo schermo è un perfetto esempio di incomunicabilità delle proprie azioni. Non è mai stato innamorato fino a quando ha incontrato Vesper e questo amore gli è stato sottratto. Credendo di essere stato tradito è disorientato e incapace di fidarsi delle persone.

Il direttore dell’M16 (una grandiosa Judy Dench) lo apostrofa dicendogli “penso che tu sia talmente accecato da una rabbia inconsolabile che non ti preoccupi più di chi ferisci. Quando non riesci a distinguere gli amici dai nemici, è il momento di abbandonare”.

Ma Bond è Bond, nonostante la trama incerta, nonostante alcune falle nei dialoghi, nonostante l’esagerazione dell’azione.

E Bond è sempre Bond, quando fiuta una strada giusta non si ferma davanti a nulla, anche se questo significa mettere in gioco la vita di innocenti, che si sono prodigati ad aiutarlo e coprirlo, come il vecchio amico Mathis (Giancarlo Giannini).

Nella sua ricerca, spietata e sfrenata, della verità, questo inedito 007, che assume quasi un ruolo da anti eroe, incontra una donna, Camille (Olga Kurylenko), distaccata e freddamente mossa dalla vendetta. Gli obiettivi dei due si incontrano, facendo alleare le due vendette.

Le location di Quantum of solace, hanno avuto gli sfondi più svariati: dal Regno Unito a Panama, al Messico, al Cile, all’Austria e di nuovo l’Italia, splendida più che mai nelle sue vedute di Siena e del Lago di Garda.

– SCHEDA –

Titolo Originale: Quantum of Solace
Regia: Marc Forster
Sceneggiatura: Paul Haggis, Neal Purvis, Robert Wade
Cast: Daniel Craig, Olga Kurylenko, Gemma Arterton, Judi Dench, Jeffrey Wright, Mathieu Amalric, Giancarlo Giannini, Jesper Christensen, Neil Jackson, Joaquín Cosio, Rory Kinnear
Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer, Columbia Pictures, Eon Productions Limited, United Artists, Danjaq
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Paese: USA, Gran Bretagna (2008)
Genere: Azione, Avventura, Spionaggio
Durata: 106′ circa
Tipologia: Lungometraggio
Uscita Italia: 07 Novembre 2008
Uscita USA:14 Novembre 2008

Sito Ufficiale – Sito Italiano

Trama:
Tradito da Vesper, la donna che amava, 007 deve combattere l’istinto di trasformare la sua missione in una questione personale. Cercando di scoprire la verità, Bond e M (Judi Dench) interrogano Mr. White (Jesper Christensen) che rivela come l’organizzazione che ricattava Vesper sia molto più complessa e pericolosa di quanto immaginassero. Il lavoro di intelligence collega un agente MI6, che ha tradito l’agenzia, ad un conto bancario a Haiti dove, per uno scambio di persona, Bond conosce la bella e aggressiva Camille (Olga Kurylenko), una donna che ha una vendetta personale da portare a termine. Camille accompagna Bond da Dominic Greene (Mathieu Amalric), un uomo d’affari senza scrupoli, che è tra i membri principali della misteriosa organizzazione. In una missione che lo porta in Austria, Italia e in Sudamerica, Bond scoprirà che Greene è impegnato in una cospirazione per prendere il controllo di una delle risorse naturali più importanti del mondo, che lo spinge a stringere un patto con il generale in esilio Medrano (Joaquin Cosio). Utilizzando i suoi colleghi nell’organizzazione, e manipolando i suoi potenti contatti nella CIA e nel governo britannico, Greene promette di rovesciare il regime al potere in un paese latinoamericano, mettendo al suo posto il generale in cambio di un territorio apparentemente arido. In un vero e proprio campo minato fatto di tradimenti, omicidi e inganni, Bond si allea con dei vecchi amici in una lotta per scoprire la verità. Mano a mano che si avvicina a scoprire l’uomo responsabile del tradimento di Vesper, 007 deve continuare a rimanere un passo avanti alla CIA, ai terroristi e persino a M per sventare l’inquietante piano di Greene e fermare la sua organizzazione… (ComingSoon.it)

Note:
– Il film è il ventiduesimo episodio della serie.
– Quantum of Solace è il sequel diretto del precedente Casino Royale. La storia inizia meno di un’ora dopo rispetto al precedente.
– Il titolo è tratto da un racconto di Ian Fleming “Un Quantum di Sicurezza”, che fa parte della raccolta intitolata “Solo Per i Tuoi Occhi”. La trama del film però non ha niente a che fare con il racconto.
– E’ la prima volta che un film su James Bond viene girato in digitale HD.