Caricamento Cerca

Nemico Pubblico N.1 – L’istinto di morte (2009) di Jean-François Richet

nemico-publico-n-1RECENSIONE E SCHEDANemico Pubblico N.1 – L’istinto di morte (2009) di Jean-François Richet
La fama e la notorietà si crea anche come criminali. Jacques Mesrine, uno dei più noti banditi francesi degli anni ’60 e ’70 dopo aver parlato di sè in una sua biografia scritta in carcere ispira questo primo film dei due in programma del francese Richet.
Diventato in seguito quasi un simbolo politico del contropotere e in costante ricerca di una sempre maggiore notorietà L’istinto di morte ci introduce il suo personaggio dal suo rientro in patria , in seguito alla guerra d’Algeria, fino alla sua prima evasione da un penitenziario Canadese. La figura di Mesrine interpretata da Vincent Cassel mostra svariate sfumature. E’ di certo un criminale pronto a sacrificare la sua vita pur di difendere e inseguire un suo personale concetto di libertà che si oppone ad ogni tipo di legge o regola, inizialmente posta dall’ esercito, poi dai genitori , dalla moglie e infine dalle leggi. E Cassel è abile a evidenziarne ogni tratto psicosomatico e caratteriale di un uomo che a momenti vorrebbe seguire i suoi valori di amore, di libertà e di rispetto verso le donne, ma che non riesce a tenere a bada  la bestia selvaggia che possiede dentro e che lo porta ad uccidere e far del male anche a chi gli sta vicino in nome dei suoi egoistici principi.  Un Mesrin che passa da eccessi di romanticismo a eccessi di violenza verso le donne ( molto forte la scena nella quale punta la pistola in bocca alla moglie sorpreso dalla figlia). Un personaggio sicuramente crudo e forte come quelli che già in passato Cassel ha dimostrato di saper interpretare bene sia in L’Odio che in blockbuster più noti come Ocean’s Twelve o La promessa dell’ assassino. vincent-casselRichet alterna sullo schermo le vicende che portano alla crescita della fama personale nel mondo criminale di Mesrin e quelle delle sue numerose prime pagine dei giornali e dei media che lo appellano appunto nemico pubblico n.1 contribuendo ad aumentare la sua notorietà. Spicca con prepotenza la caratteristica folle e in perenne ricerca di prestigio di Mesrine sopratutto quando osa sfidare un intera guarnigione di sicurezza di una prigione per liberare i suoi ex compagni di prigione. E anche se potrebbe a tratti sembrare che in lui vi sia senso di amicizia o complicità verso chi è come lui, a mio avviso ciò che spicca maggiormente nel personaggio di Cassel è la sua vanità sembre in bella mostra. E questo forse è ciò che contribuisce a far si che questo primo capitolo criminale biografico sia un ottimo risultato cinematografico. L’aver fatto di Jacques Mesrine un personaggio non per forza da condannare o da glorificare. Agli spettatori l’ardua sentenza. Ma attenzione avete a che fare con il nemico pubblico n.1. Dovremmo aspettare Aprile per vedere cosa e chi lo condurrà verso quella morte della quale con arroganza afferma di essere soltanto lui a decidere quando avverrà.

 

SCHEDA

locandina-nemico-pubblico-n-1Titolo originale: L’Instinct de mort
Regia: Jean-François Richet
Sceneggiatura: Abdel Raouf Dafri
CastVincent Cassel, Cécile De France, Gérard Depardieu, Roy Dupuis, Elena Anaya, Gilles Lellouche, Michel Duchaussoy, Myriam Boyer, Florence Thomassin, Ludivine Sagnier, Gilbert Sicotte,Abdelhafid Metalsi
Produzione: La Petite Reine, Remstar Productions, Novo RPI, M6 Films, Canal+, TPS Star, 120 Films, Région Haute-Normandie,Procirep, Angoa-Agicoa, Centre National de la Cinématographie (CNC), Téléfilm Canada,Société de Développement des Entreprises Culturelles (SODEC), Uni Etoile 4, Uni Étoile 5, Banque Populaire Images 8, Cinémage 2
Distribuzione: Eagle Pictures
Paese: Francia,Canada, Italia (2009)
Genere: Drammatico, Azione, Poliziesco, Biografia
Durata: 113′ circa
Uscita Italia: 13 Marzo 2009 
Uscita Francia: 22 Ottobre 2008

Trama: La prima parte della storia vera del famoso gangster francese Jacques Mesrine, prima di diventare il nemico pubblico numero 1

Note: tratto dall’ autobiografia di Jaques Mesrine scritta in carcere.

COMMENTA CON ACCOUNT FACEBOOK:

Devi effettuare il log in per inviare un commento.