Caricamento Cerca

Il Curioso Caso di Benjamin Button (2008) di David Fincher

Il Curioso Caso di Benjamin ButtonRECENSIONE E SCHEDA: Il Curioso Caso di Benjamin Button (2008) di David Fincher. Mark Twain scriveva: “La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a ottant’anni e gradualmente ci avvicinassimo ai diciotto”. Francis Fitzgerald, ispirato da questa frase, ci scrisse un romanzo. David Fincher da quel romanzo ci ha oggi regalato questo stupendo film al sapore di epopea.

E se molti si siano chiesti il perchè David Fincher, regista di film altamenti “forti” come Fight Club o Seven, abbia deciso di fare un film così romantico, io ho subito invece pensato a come il già ottimo regista si sia voluto migliorare ulteriormente esplorando la sfera dei sentimenti e delle emozioni. E sicuramente ci è riuscito in maniera eccellente. Con una grande fotografia, che in più di una scena è in grado da sola di emozionare visivamente, anche con la scelta dei colori tendenti al seppia. Con una sceneggiatura fatta di dialoghi mai banali. Un esempio ne è la scelta di raccontarci una “curiosa” storia d’amore non utilizzando mai la frase “I love you” (ti amo). E senza dubbio anche con un perfetto Brad Pitt, sicuramente nella sua migliore interpretazione da sempre, bravo a destreggiarsi con le differenti emozioni date dalle differenti età di un uomo che nasce anziano per morire neonato. David Fincher quindi ancora una volta ci offre un lavoro quasi perfetto fatto questa volta anche di romanticismo oltre che del suo solito tocco artificioso che ci ha abituato a far vedere nelle sue opere. Quasi perfetto perchè forse proprio a volerne trovare uno, forse questo sarebbe la sua eccessiva lunghezza. Lunghezza che è evidente sopratutto nelle parti centrali del film quando Benjamin si trova in Russia . Per il resto il film è praticamente un opera perfetta e minimalista nel suo esprimere significati profondi e filosofici. Con poco Fincher riesce ad esprimere l’intensità e il valore della vita umana. Ci parla dell’impermanenza della vita, nella quale nulla resta e tutto scorre come un orologio ( per Benjamin quest’orologio però scorrerà al contrario), ma sopratutto di come l’amore, quello vero, resti nel tempo e riesca ad oltrepassare qualunque barriera fisica o esteriore. Il tempo quindi sembra scivolare addosso ai due protagonisti (Cate Blanchett e Brad Pitt), anche se inversamente, però in maniera inevitabile. E se spesso il film a tratti sembra ricordare sia Forrest Gump che Una Lunga Domenica di Passioni, l’originalità della storia e la straordinaria capacità registica di Fincher mi portano a dimenticare questi paragoni e a valutare questo film nella sua unicità. Il film è per chi si chiede come può essere per un anziano non  avere l’esperienza di vita necessaria per compiere anche le scelte più semplici o sopratutto come  si vivrebbe a vent’anni possedendo però la saggezza di un sessant’enne. Per chi crede che i sentimenti siano tra le poche cose, se non le uniche, che durino di più nella vita. Ma sopratutto per chi non ha problemi di “tempo” ed è disposto per quasi due ore e quaranta a sedersi comodo e godersi uno splendido spettacolo registico.

SCHEDA

Il Curioso Caso di Benjamin Button - LocandinaTitolo Originale: The Curious Case of Benjamin Button
Regia: David Fincher
Sceneggiatura: Eric Roth
Cast: Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton, Elle Fanning, Jason Flemyng, Julia Ormond, Taraji P. Henson, Josh Stewart, Peter Donald Badalamenti II, Chandler Canterbury, Joshua DesRoches, Joel Bissonnette, Donna DuPlantier, Deneen Tyler, David Ross Paterson, Robert Towers, Shiloh Jolie-Pitt, Eve Brent
Produzione: Warner Brothers Pictures, Paramount Pictures, The Kennedy/Marshall Company
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Paese: USA (2008)
Genere: Drammatico, Fantastico, Sentimentale
Durata: 166′ circa
Tipologia: Lungometraggio
Uscita Italia: 13 Febbraio 2009
Uscita USA:

Sito UfficialeSito Italiano

Trama:
Benjamin Button (Brad Pitt) nasce in circostanze particolari ed è strano il destino che lo attende. Infatti la sua vita procede al contrario: Button nasce già vecchio e i genitori lo abbandonano alle porte di un ospizio. L’uomo andrà via via ringiovanendo e riuscirà a trovare anche la donna della sua vita, Daisy (Cate Blanchett), almeno per un pò.

Note:

COMMENTA CON ACCOUNT FACEBOOK:

Devi effettuare il log in per inviare un commento.