Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (1977) di Steven Spielberg

RECENSIONE E SCHEDA: Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (1977) di Steven Spielberg.
Lo vidi al cinema quando uscì (1978) per la prima volta, lo rividi nel 1980 (edizione speciale con scene inedite), l’ho rivisto recentemente in tv e l’impressione è sempre la stessa: un capolavoro, sicuramente il miglior film di fantascienza assieme a 2001 Odissea nello spazio, Aliens, Blade Runner.

Oggi, in questo clima guerrafondaio che sembra dominare, il film con il suo messaggio di pace, di fratellanza, di accettazione dei diversi è quanto mai attuale.

Per quanto mi ricordi, questo di Steven Spielberg (suoi anche soggetto e sceneggiatura) è il primo film fantascientifico non angoscioso e con la sua miscela di ordinaria quotidianità, di effetti speciali rutilanti, di aspettative ed emozioni degne di un vero e proprio thriller risulta essere qualcosa che al cinema non si era mai visto.

C’è, fin dalle prime scene, un’atmosfera di magia che esplode alla fine in una celebrazione quasi mistica di gioia e di luce. La sfida contro l’ignoto, la ricerca di qualcosa per cui valga la pena di battersi si colora di profonda spiritualità. E’ una “favola buona” questa del regista americano ed è geniale l’innesto nella colonna sonora -nella parte finale del film- di una delle più celebri melodie di Walt Disney. Del resto la musica (assieme alla luce) è una delle protagoniste: la comunicazione con gli extraterrestri può avvenire solo attraverso il linguaggio più universale, la musica appunto.

Incontri Ravvicinati… (che Spielberg poté realizzare solo dopo il trionfo commerciale de Lo Squalo) è senz’altro una delle esperienze visive -ma non solo- più affascinanti dell’intera storia del cinema (la sequenza finale lascia veramente senza fiato).

Premiato numerosissime volte (Oscar per i migliori effetti speciali sonori, David di Donatello, Grammy Awards…), è stato ora rivalutato anche da quei critici che all’inizio non lo apprezzarono in pieno.
Vorrei qui ricordare alcuni pareri:
Time: “È straordinaria la meraviglia da togliere il respiro che Spielberg conferisce a ogni inquadratura… Il film è un’apoteosi dell’innocenza artistica: il regista sembra guardare ogni cosa come se fosse per la prima volta”.
Dizionario del cinema Morandini: “È l’opera di un sognatore per sognatori”.
Il Corriere delle sera: “Un film diverso da tutti”.
Mario Soldati: “È del poeta il fin la meraviglia: il recipe del barocco tocca qui (l’atterraggio dell’astronave) una vetta che non sappiamo quando sarà superata”.
Walter Veltroni: “Spielberg inventa una magnifica fiaba per grandi, stupisce gli occhi di chi guarda, strattona la fantasia, provoca emozioni”.
Ray Bradbury: “È il più importante film del nostro tempo”.

– SCHEDA –

Titolo Originale: Close Encounters of the Third Kind
Regia: Steven Spielberg
Sceneggiatura: Steven Spielberg
Cast: Richard Dreyfuss, François Truffaut, Teri Garr, Melinda Dillon, Cary Guffey
Produzione: Columbia Pictures e EMI Films
Distribuzione: Columbia Tristar
Paese: USA (1977)
Genere: Fantascienza
Durata: 138’ circa
Tipologia: Lungometraggio
Uscita Italia: 24 Febbraio 1978
Uscita USA: 15 Novembre 1977

Trama:
Una serie di misteriosi fenomeni inducono gli scienziati ad indagare ed a registrare un messaggio proveniente dalle stelle che sembra essere un appuntamento…

Note:
– Su IMDb l’elenco dei numerosissimi i riconoscimenti.
– Da Wikipedia: “Quando chiesero a Richard Dreyfuss se secondo lui sarebbe mai stato realizzato un sequel di Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, egli rispose che il sequel era già stato girato da Spielberg e si chiamava E.T. l’Extra-Terrestre”.